La struttura portante del
ponteggio multidirezionale, detto anche multipiano o multigiro, é composta essenzialmente di tre tipologie di elementi:
i montanti, realizzati solitamente con tubi di 48,3 mm di diametro, su cui sono saldati a passo costante dei nodi predisposti per il collegamento con gli altri componenti
gli elementi orizzontali, correnti e traversi, semplici o rinforzati, che sono provvisti alle estremità di particolari dispositivi di collegamento con i montanti
le diagonali, che sono provviste alle estremità di dispositivi di collegamento orientabili orizzontalmente o verticalmente a seconda dell'impiego per cui sono state costruite
Il
ponteggio multidirezionale nasce per sostituire i tubi e i giunti nella realizzazione di volumi, ovvero di strutture che abbiano una profondità diversa da quella del normale ponteggio di facciata.
Inoltre, avendo tutti gli elementi orizzontali complanari, trova il suo migliore utilizzo nella realizzazione di lavori di facciata piuttosto complessi, provvisti di castelli di tiro, piani di carico e sbalzi longitudinali o trasversali.